Capability Maturity Model (CMM)

Autore: John Stephens
Data Della Creazione: 22 Gennaio 2021
Data Di Aggiornamento: 29 Giugno 2024
Anonim
Capability Maturity Model
Video: Capability Maturity Model

Contenuto

Definizione - Cosa significa Capability Maturity Model (CMM)?

Capability Maturity Model (CMM) è una metodologia tecnica e interdisciplinare utilizzata per facilitare e perfezionare i processi di sviluppo del software e il miglioramento del sistema. Basato sul Process Maturity Framework (PMF), CMM è stato sviluppato per valutare le capacità prestazionali degli appaltatori governativi.

CMM è un benchmark utilizzato per confrontare i processi organizzativi. Viene regolarmente applicato ai settori dell'IT, del commercio e del governo per facilitare i processi delle aree di business, come l'ingegneria del software, la gestione dei rischi, la gestione dei progetti e l'ingegneria dei sistemi.

La Carnegie Mellon University (CMU), che è il registratore del brevetto CMM, provvede alla supervisione di CMM attraverso il suo Software Engineering Institute (SEI).


Un'introduzione a Microsoft Azure e Microsoft Cloud | In questa guida imparerai cos'è il cloud computing e in che modo Microsoft Azure può aiutarti a migrare e gestire la tua azienda dal cloud.

Techopedia spiega Capability Maturity Model (CMM)

CMM opera secondo i seguenti concetti:

  • Aree di processo chiave (KPA): fare riferimento a un gruppo di attività utilizzate per il raggiungimento degli obiettivi.
  • Obiettivi: fare riferimento all'implementazione efficace di KPA, che indica la capacità di maturità e indica i parametri e l'intento di KPA.
  • Caratteristiche comuni: fare riferimento all'impegno e alle capacità prestazionali di KPA, attività svolte, misurazione, verifica e analisi dell'implementazione.
  • Pratiche chiave: fare riferimento ai componenti dell'infrastruttura utilizzati per facilitare l'implementazione e l'istituzionalizzazione di KPA.
  • Livelli di maturità: si riferisce a un processo a cinque livelli, in cui il livello più alto è uno stato ideale e i processi sono gestiti sistematicamente attraverso l'ottimizzazione e il miglioramento continuo.

Le seguenti fasi CMM fanno riferimento alle funzionalità di gestione dei processi di un'organizzazione:


  • Iniziale: viene fornito un ambiente di processo instabile. Durante questa fase si verificano cambiamenti dinamici ma non documentati e vengono utilizzati in modo incontrollato e reattivo.
  • Ripetibile: questa è una fase di processi ripetibili che forniscono risultati coerenti. Le tecniche di base per la gestione dei progetti vengono ripetutamente stabilite per un successo continuo.
  • Definito: questa fase racchiude standard documentati e definiti che cambiano nel tempo e promuovono la coerenza prestazionale stabilita.
  • Gestito: questa fase utilizza metriche di processo e controlla efficacemente il processo AS-IS. La gestione si adatta e si adatta ai progetti senza deviazione delle specifiche. La capacità di processo è impostata da questo livello.
  • Ottimizzazione: la fase finale si concentra sul miglioramento continuo delle prestazioni del processo attraverso miglioramenti tecnologici innovativi e incrementali.