Ricetrasmettitore innestabile di piccole dimensioni (SFP)

Autore: Lewis Jackson
Data Della Creazione: 5 Maggio 2021
Data Di Aggiornamento: 24 Giugno 2024
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Ricetrasmettitore innestabile di piccole dimensioni (SFP) - Tecnologia
Ricetrasmettitore innestabile di piccole dimensioni (SFP) - Tecnologia

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Definizione - Che cosa significa ricetrasmettitore innestabile a fattore di forma ridotto (SFP)?

Un ricetrasmettitore a innesto per fattore di forma ridotto (SFP) è un ricetrasmettitore di input / output compatto, sostituibile a caldo, utilizzato nelle reti di comunicazione e telecomunicazione dei dati. SFP si interfaccia tra dispositivi di comunicazione come switch, router e cavi in ​​fibra ottica ed esegue conversioni tra segnali ottici ed elettrici. I ricetrasmettitori SFP supportano gli standard di comunicazione tra cui SONET (Synchronous Optical Network) / Synchronous Digital Gerarchy (SDH), Gigabit Ethernet e Fibre Channel. Consentono inoltre il trasporto di pacchetti Ethernet LAN veloci e Gigabit Ethernet su WAN basate sul multiplexing a divisione di tempo, nonché la trasmissione di flussi E1 / T1 su reti a commutazione di pacchetto.

SFP è anche chiamato un convertitore di interfaccia mini gigabit (GBIC) perché la sua funzione è simile al ricetrasmettitore GBIC ma con dimensioni molto più ridotte.


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Techopedia spiega il ricetrasmettitore innestabile di piccole dimensioni (SFP)

Il ricetrasmettitore SFP è specificato dall'accordo SFP Transceiver Multisource (MSA), che è stato sviluppato ed è seguito da diversi produttori di ricetrasmettitori.

I ricetrasmettitori SFP dispongono di una vasta gamma di interfacce rimovibili per fibra ottica multimodale / monomodale, che consente agli utenti di selezionare il ricetrasmettitore appropriato in base alla gamma ottica richiesta per la rete.

I ricetrasmettitori SFP sono inoltre disponibili con interfacce con cavo in rame, che consente a un dispositivo host progettato principalmente per le comunicazioni in fibra ottica di comunicare anche tramite cavi di rete a doppini intrecciati non schermati.I moderni ricetrasmettitori SFP ottici supportano le funzioni di monitoraggio diagnostico digitale (DDM), noto anche come monitoraggio ottico digitale (DOM). Questa funzione offre agli utenti la possibilità di monitorare i parametri in tempo reale di SFP, come potenza di uscita ottica, potenza di ingresso ottica, temperatura, corrente di polarizzazione laser e tensione di alimentazione del ricetrasmettitore.