In che modo i bloccatori di annunci dannosi di Chrome Stores mostrano la duplicità che gli utenti finali devono affrontare nella sicurezza informatica? eval (ez_write_tag ([[320,50], techopedia_com-under_first_paragraph, ezslot_6,320,0,0]));

Autore: Roger Morrison
Data Della Creazione: 27 Settembre 2021
Data Di Aggiornamento: 11 Maggio 2024
Anonim
In che modo i bloccatori di annunci dannosi di Chrome Stores mostrano la duplicità che gli utenti finali devono affrontare nella sicurezza informatica? eval (ez_write_tag ([[320,50], techopedia_com-under_first_paragraph, ezslot_6,320,0,0])); - Tecnologia
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Contenuto

D:

In che modo i Chrome Blocker di annunci dannosi mostrano la "duplicità" che gli utenti finali devono affrontare nella sicurezza informatica?


UN:

La recente eruzione di bloccatori di annunci dannosi rilasciata dal Google Chrome Store mostra quanto sia difficile proteggere gli utenti finali da tipi ingannevoli di hacking.

La stampa tecnica ha ampiamente riferito che oltre 20 milioni di utenti avevano installato una sorta di uno di questi falsi blocchi pubblicitari prima che Google decidesse di strapparli dall'inventario. ZDNet ha fornito un'analisi in cui un prodotto, AdRemover per Google Chrome, è stato utilizzato da oltre 10 milioni di utenti, con un'altra varietà, uBlock Plus, che ha raccolto 8 milioni di utenti e un falso AdBlock Pro che ha ottenuto oltre 2 milioni di utenti.

Dopo che gli esperti di sicurezza informatica hanno scoperto funzionalità dannose nei blocchi pubblicitari clonati, Google ha deciso di rimuovere molti dei peggiori trasgressori. Ma la gente sta ancora parlando di come un controllo poco brillante possa produrre ulteriori pericoli per i clienti.


In questione è l'estensione di Google Chrome, un tipo di piccolo programma software che gli utenti possono aggiungere a Google Chrome per migliorare il funzionamento del browser. Le estensioni sono distribuite tramite la dashboard degli sviluppatori di Chrome e sono pubblicate nel Chrome Web Store, ma alcuni sostengono che senza una maggiore schermatura per questi prodotti di terze parti, un numero maggiore di utenti finali potrebbe vedere i loro sistemi compromessi.

Parte della natura ingannevole di questi nuovi tipi di hacking è che gli hacker predano l'idea che gli utenti debbano proteggere i loro sistemi. Un programma di blocco degli annunci o anti-malware sembra destinato a migliorare la sicurezza, non a toglierlo. Il problema sta in ciò che accade dietro le quinte e in come gli hacker clonano, imitano e dirottano sistemi, nomi e tecniche legittimi per confondere i loro obiettivi.

È un po 'come un altro grande hack che si fa strada nella comunità dei consumatori ora. Molti utenti di PC hanno sentito improvvisamente una voce di avviso urlare dal proprio laptop o desktop parlando di come potrebbero danneggiare i file o distruggere i sistemi se non eseguono determinate attività immediate. L'ironia è che questo è inteso come un tentativo di phishing e non costituisce un legittimo avviso di sicurezza informatica.


Con tutto questo sofisticato hacking nel mix, gli utenti finali dovranno essere più istruiti su come mantenere i propri sistemi. La corsa agli armamenti tra hacker e professionisti della sicurezza si surriscalderà solo quando nuove tecnologie di intelligenza artificiale e machine learning si faranno strada sulla scena. Problemi come quelli recentemente evidenziati con Google Chrome Store rivelano quanto sia importante avere garanzie universali e coerenti per una comunità di utenti.