Potere reattivo

Autore: Monica Porter
Data Della Creazione: 13 Marzo 2021
Data Di Aggiornamento: 27 Giugno 2024
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Definizione - Cosa significa Potenza reattiva?

La potenza reattiva è la potenza risultante in watt di un circuito CA quando la forma d'onda corrente è sfasata rispetto alla forma d'onda della tensione, solitamente di 90 gradi se il carico è puramente reattivo ed è il risultato di carichi capacitivi o induttivi. Solo quando la corrente è in fase con la tensione, viene eseguito il lavoro effettivo, ad esempio nei carichi resistivi. Un esempio è alimentare una lampadina a incandescenza; in un carico reattivo l'energia fluisce verso il carico per metà del tempo, mentre nell'altra metà l'energia fluisce da esso, il che dà l'illusione che il carico non stia dissipando o consumando energia.


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Techopedia spiega la potenza reattiva

La potenza reattiva è uno dei tre tipi di potenza presenti nei circuiti caricati:

  • Potenza reale: la quantità effettiva di potenza in watt dissipata dal circuito
  • Potenza reattiva - La potenza dissipata risultante da carichi induttivi e capacitivi misurati in volt-ampere reattivi (VAR)
  • Potenza apparente - La combinazione di misura di potenza reattiva e reale in volt-ampere (VA)

La potenza reattiva è anche chiamata "potenza fantasma" perché non è evidente dove vada. È risaputo che carichi reattivi come condensatori e induttori non dissipano effettivamente la potenza nel senso che non viene utilizzato per alimentarli, ma misurare la tensione e la corrente che li circonda indica il fatto che diminuiscono la tensione e assorbono corrente. La potenza dissipata attraverso questa caduta di tensione e assorbimento di corrente è sotto forma di calore o energia di scarto e non viene eseguita come lavoro effettivo; quindi gli ingegneri hanno cercato modi per ridurre questo. A causa di questa potenza fantasma, i conduttori e i generatori devono essere classificati e dimensionati di conseguenza per trasportare la corrente totale incluso lo spreco e non solo la corrente che fa il lavoro effettivo.


Si ritiene che i condensatori generino potenza reattiva, mentre gli induttori la consumano. Quindi, quando entrambi sono posti in connessione parallela, la corrente che scorre attraverso di essi si annulla. Ciò è essenziale quando si controlla il fattore di potenza di un circuito ed è diventato un meccanismo fondamentale nella trasmissione di energia elettrica. L'aggiunta di condensatori e induttori in un circuito aiuta a compensare parzialmente la potenza reattiva consumata dal carico.